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Liquidity provider su Biswap: come fornire liquidità al DEX e fare yield farming.

liquidity provider su Biswap

In questa guida scopriremo come diventare liquidity provider su Biswap, come massimizzare le ricompense attraverso lo yield farming, e come ridurre il rischio di impermanent loss. Illustreremo tutti le operazioni un passo alla volta, e spiegheremo con chiarezza i concetti chiave. Siete pronti? Cominciamo!

Che cos’è Biswap? Il DEX su Binance Smart Chain.

Prima di addentrarci nella guida, scopriamo insieme che cos’è Biswap.

Biswap è un exchange decentralizzato (DEX) che permette lo scambio di token. In gergo, questa operazione è detta swap.

Ma chi fornisce la liquidità a Biswap? I liquidity provider, detti anche LP, forniscono parte dei loro fondi al protocollo, in cambio di una percentuale delle fee pagate dai trader.

Ecco uno schema del funzionamento: un LP fornisce la coppia di token A e di token B ad una pool di liquidità. Un trader che vuole scambiare il token A (in suo possesso) per il token B, fa uno swap e paga una fee, che va a finire direttamente nella pool. Quando il liquidity provider deciderà di ritirare la sua parte della pool, riceverà in aggiunta anche una percentuale (in proporzione al suo contributo) di tutte le fee pagate fino a quel momento.

Sulla blockchain Ethereum, Uniswap è il DEX più conosciuto e più utilizzato. Biswap, invece, funziona su un’altra rete: la Binance Smart Chain (BSC). Questa rete offre un importante vantaggio: è più scalabile e richiede delle fee decisamente più basse.

BSW è lo utility token di Biswap; permette di accedere a vari servizi aggiuntivi, e viene utilizzato per le ricompense del protocollo.

Come diventare liquidity provider su Biswap: la guida step-by-step.

Prima di cominciare, ci sono tre ingredienti necessari che dobbiamo avere:

  • Un wallet compatibile, preferibilmente Metamask (che utilizzeremo negli esempi). Per scoprire come installare e configurare il wallet Metamask dai un’occhiata a questa guida.
  • La coppia di token che vogliamo fornire alla pool, caricati sul nostro wallet.
  • Un piccolo quantitativo di BNB, per pagare le fee di servizio.

Per prima cosa digirigiamoci sul sito di Biswap.

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Nel menu a sinistra possiamo navigare tra le categorie, ed esplorare tutti i servizi e le molte opportunità di questo DEX.

Premendo su FARMS comparirà la lista delle pool disponibili in cui poter fornire liquidità, e su cui fare yield farming.

In questo esempio noi utilizzeremo la pool USDC-USDT. Tuttavia, come si può vedere, ci sono un gran numero di pool, con interessi (APY e APR) anche più alti. Abbiamo scelto la pool USDC-USDT poiché, trattandosi di due stablecoin, il rischio di impermanent loss (che illustreremo più avanti) è molto basso. Naturalmente, anche le ricompense saranno più basse.

Ora premiamo su DETAILS e poi su GET LP.

Verremo reindirizzati alla schermata dedicata all’aggiunta della liquidità.

Premiamo UNLOCK WALLET per connettere il nostro wallet.

In questo esempio, noi utiliziamo il wallet Metamask, di cui spieghiamo il funzionamento in questa guida.

A questo punto dobbiamo selezionare la quantità di token che vogliamo fornire alla pool.

Ricorda: le pool sono sempre composte da coppie di token il cui valore totale è equivalente. Ad esempio, ipotizziamo che il token X valga 100$ e il token Y valga 10$, se vogliamo fornire 2 token X (200$), dovremo obbligatoriamente fornire anche 20 token Y(200$): la proporzione dovrà sempre essere di 50%-50%.

Una volta inseriti i valori, dobbiamo prima approvare i due token individualmente, e poi confermare che vogliamo fornire quella liquidità. Nel nostro caso specifico dobbiamo premere prima su APPROVE USDT, poi su APPROVE USDC, e infine su SUPPLY. Ogni volta si aprirà una finestra di dialogo su Metamask, che dovremo confermare.

Per ogni operazione ci sono delle piccole fee (in BNB) che vanno pagate alla blockchain.

Terminate tutti i passaggi, riceveremo un messaggio di conferma. Congratulazioni, siamo riusciti a fornire liquidità su Biswap, e abbiamo ottenuto i token della pool (pool token).

Questi token sono molto importanti, in quanto ci permettono di ritirare la nostra liquidità in qualsiasi momento. Possiamo pensarli come una sorta di ricevuta, che attesta la percentuale della pool che ci spetta.

Ricorda: i pool token si riferiscono alla nostra percentuale della pool e NON al numero esatto dei token che abbiamo inviato. Questo poiché la quantità di token può variare nel tempo, dal momento che la proporzione deve restare sempre uguale (50%-50%) mentre il prezzo dei due token tenderà a muoversi indipendentemente. Più avanti parleremo del rischio di impermanent loss.

Come ritirare la liquidità da una pool su Biswap.

Ritirare la liquidità è molto facile. Per prima cosa selezioniamo il menu LIQUIDITY sulla sinistra.

Da qui possiamo aggiungere nuova liquidità (premendo su ADD) o ritirare la liquidità precedentemente fornita (REMOVE).

Dopo aver cliccato su REMOVE, potremo selezionare la percentuale da rimuovere.

Naturalmente per compiere quest’operazione dobbiamo avere, nel wallet collegato, i pool token ricevuti in precedenza.

Dopo aver dato le conferme necessarie, nel nostro wallet compariranno i due token che avevamo inizialmente fornito. Fatto!

Liquidity provider su Biswap: che vantaggi ci sono a fornire liquidità?

I liquidity provider ricevono degli interessi costituiti dati dalle fee che i trader pagano ogni volta che fanno uno swap. Tutte le fee vengono raccolte nella pool e ne fanno crescere il valore.

Nel momento in cui decidiamo di ritirare la nostra liquidità, riceveremo anche una percentuale delle fee accumulatesi nella pool fino a quel momento. Più a lungo aspettiamo, più fee si accumulano e maggiore sarà la ricompensa. Attenzione però all’impermanent loss, di cui parleremo più avanti.


Massimizzare le ricompense con lo yield farming: come ottenere il token BSW.

Ora che siamo diventati liquidity provider e che abbiamo ricevuto i pool token, possiamo dedicarci allo yield farming. Con questo termine si fa riferimento alla racoolta delle ricompense erogate da un protocollo nel momento in cui mettiamo in staking i pool token.

Se decidiamo di fare yield farming su Biswap, riceveremo dei token BSW come ricompensa. Scopriamo come si fa!

Nel menu a sinistra selezioniamo FARMS. Ora cerchiamo la pool verso la quale abbiamo fornito liquidità. Nel nostro caso si tratta della pool USDC-USDT.

Premiamo su DETAILS e poi su ENABLE FARM. A questo punto dovremo confermare i messaggi di Metamask, e pagare una piccola fee in BNB.

Ora siamo pronti per mettere in staking e far fruttare i nostri pool token. Basterà cliccare su STAKE LP, e selezionare il quantitativo di token da bloccare nel protocollo.

Voilà! I nostri pool token sono ora in staking, e ci fruttano, giorno dopo giorno, delle ricompense sotto forma del token BSW, lo utility token del protocollo Biswap. Naturalmente, la quantità delle ricompense sarà proporzionale alla liquidità fornità. Possiamo vedere i tassi di interesse (APR e APY) di ogni pool nella lista.

Dopo un certo periodo, quando si sarà accumulato un buon quantitativo di token BSW, possiamo premere il tasto HARVEST, così da fare il claim delle ricompense. In questa maniera riceveremo BSW direttamente nel nostro wallet collegato.

Per liberare i pool token dal protocollo sarà sufficiente premere il tasto UNSTAKE.

Se vuoi spingerti ancora oltre, e stai cercando un modo per mettere a rendita anche i token BSW, potresti dare un’occhiata alle LAUNCHPOOLS. Nella sezione “Stake BSW” è possibile fare lo staking dei token BSW, ricevendo ulteriori interessi.

Che cos’è la “impermanent loss”? Un rischio da conoscere.

Come scegliere le pool migliori? Perché alcune pool offrono interessi più alti? Per rispondere a queste domande dobbiamo capire cos’è l’impermanent loss, e come mitigare questo rischio.

Con il termine imperamanent loss (letteralmente: una perdita non definitiva) si fa rifermento a quei profitti “virtuali” che avremmo ottenuto facendo holding, ma che abbiamo “perso” decidendo di fornire liquidità ad una pool. Questo scenario avviene nel momento in cui una delle due criptovalute di una pool ha un forte movimento di prezzo rispetto all’altra.

Questa perdita viene chiamata “non definitiva” in quanto il valore della coppia può sempre ripareggiarsi. L’impermanent loss diventa permanente solo quando decidiamo di uscire dalla pool, e ritiriamo la percentuale che ci spetta. Questo avviene poiché, come abbiamo spiegato, la proporzione tra il valore dei due token è sempre di 50%-50%. Dunque, ritirandoci dalla pool dopo una forte oscillazione di prezzo, riceviamo un quantitativo minore del token il cui prezzo è salito (rispetto all’altro token).

Non dobbiamo dimenticare però che, fornendo liquidità, veniamo ricompensati con parte delle fee pagate dai trader. Il valore di queste fee, in molti casi, supera il valore che perdiamo con l’impermanent loss, rendendo comunque vantaggiosa una pool.

Calcolare rischi e benefici non è sempre facile: occorrono molta attenzione ed esperienza. Per questo è consigliabile iniziare con pool più stabili e meno rischiose. In questo esempio abbiamo scelto una pool di stablecoin, riducendo al minimo il rischio di impermanent loss (ma anche gli interessi).

Le criptovalute con volumi di scambio più alti sono solitamente meno volatili, e dunque un po’ meno esposte all’impermanent loss . In ogni caso, ricordate sempre che il mercato è imprevedibile e che nessuno è in grado di prevedere il futuro!

Liquidity provider su Biswap: tiriamo le somme.

Biswap è un DEX ancora giovane, ma offre delle opportunità interessanti sia ai trader, sia ai liquidity provider. Essendo basato sulla Binace Smart Chain, Biswap è in grado di offrire una buona scalabilità con dei costi contenuti.

In questa quida abbiamo visto come fornire liquidità alle pool e come fare yield farming per ottenere il token BSW. Abbiamo illustrato ogni passaggio con spiegazioni e immagini, e abbiamo chiarito alcuni dei concetti fondamentali: impermanento loss, yield farming, pool di liquidità.

Prima di avventurarsi in questo mondo però, è veramente importante fare molta ricerca, e comprendere a fondo i rischi tecnici ed economici che potremmo incontrare. Always do your own research: fate sempre le vostre ricerche!

Questo contenuto non fornisce consulenza finanziaria o fiscale. Lo scopo di questo articolo è puramente informativo, educativo e/o di intrattenimento. I nostri contenuti non hanno la finalità di sollecitare all’acquisto e/o alla vendita di beni o servizi. Ogni riferimento a prodotti e/o servizi deve intendersi a scopo esemplificativo. Ricordiamo che la detenzione, la negoziazione e l’utilizzo di risorse finanziarie comporta sempre rischi significativi, inclusa la possibile perdita di tutte le risorse in portafoglio. Per questo, prima di effettuare qualunque operazione in questo ambito, assicurati di aver studiato e compreso a pieno quello che stai facendo e tutti i rischi connessi.

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