Per la prima volta in Italia è stata presentata una tesi di laurea nel metaverso. Il laureando dell’Università di Torino, Edoardo di Pietro, è stato infatti il primo a discutere il suo lavoro di fronte ad un uditorio virtuale. Superando la prova finale con un’ottima valutazione, Edoardo ha commentato così la sua peculiare scelta:
Ho deciso di farlo per la mia passione, ho scelto questo percorso di studi apposta e ho approfittato della tesi di laurea per discutere un tema che mi appassiona. È molto più che Skype perché può garantire un maggior senso di presenza rispetto a uno schermo.
Edoardo di Pietro, primo laureato nel metaverso.
Durante la cerimonia, quasi 50 invitati tra amici e parenti si sono collegati da remoto alla piattaforma Spatial.io e hanno assistito alla prima laurea nel metaverso. Un metaverso è uno spazio virtuale interattivo dove, tramite un avatar, è possibile interagire con gli altri utenti e con l’ambiente circostante. Per scoprire di più sul mondo dei metaversi puoi leggere questo articolo.
La tesi di Edoardo di Pietro porta il titolo “Tra presente e futuro: l’impatto del Metaverso sulla società. Analisi e applicazioni del caso studio Tembo su Minecraft”. Si tratta di una ricerca che indaga la relazione tra i metaversi e la società moderna, e chiude un percorso di studi magistrali in “Comunicazione, Ict e Media”. Il relatore della tesi, Michele Cornetto, che insegna all’Università di Torino, ha commentato così:
[Questa tesi] non è un’apologia del Metaverso. È stato divertente discuterla in presenza e nel contempo dare la possibilità a chi voleva fruirne dall’esterno di entrare in questo ambiente. È uno studio per capire cosa abbiamo davanti, un momento di assoluta sperimentazione. Quello che sarà lo vedremo nei prossimi 5 o 10 anni.Michele Cornetto, professore dell’Università di Torino
Torino vince dunque un altro primato, e il panorama di una città dove start-up e realtà innovative non mancano, si arricchisce ancora di più.