La Bank of America ha appena rilasciato un report molto positivo riguardante investitori e criptovalute. L’adozione della tecnologia blockchain non sembra fermarsi, nonostante il periodo ribassista che sta affliggendo il mercato crypto e non solo. Il report della banca riassume i vari interventi tenuti durante il “Web3 & Digital Assets Day”, un importante evento per i clienti dell’istituto finanziario americano.
La tecnologia blockchain e l’ecosistema di asset digitali sono qui per restare.
Dal report BoA del “Web3 & Digital Assets Day”
Durante le ultime settimane siamo definitivamente entrati nel bear market, e l’inverno crypto sta mettendo alla prova molti investitori e progetti blockchain. Bitcoin ha perso quasi il 40% solo nell’ultimo mese, e le altcoin non sono da meno. Nonostante tutto però, la Bank of America mantiene una visione molto ottimista rispetto all’adozione di massa di criptovalute, Web 3 e tecnologia blockchain. Secondo il report, infatti: “l’interesse e la partecipazione dei clienti sono in continua crescita”.
Adozione, investitori e criptovalute: l’inverno crypto non raffredda l’interesse.
Alcuni speaker del Web3 & Digital Assets Day hanno ricordato come molti dei progetti più innovativi in campo crypto siano stati creati proprio durante una fase ribassista. Di conseguenza, il periodo attuale sarà probabilmente “molto sano per lo sviluppo dell’intero ecosistema sul lungo periodo”. Durante l’evento è emersa anche l’importanza delle regolamentazioni per aumentare la fiducia degli investitori e per attirare nuovi fondi istituzionali.
Oltre agli aspetti finanziari, la banca ha sottolineato anche come la tecnologia blockchain sia un’invenzione rivoluzionaria in grado di “trasformare ogni settore”. Questo approccio non è nuovo per la Bank of America, che solo il mese scorso aveva pubblicato un lungo report interamente dedicato alle potenzialità del Web 3.
Le applicazioni del Web 3 hanno il potenziale per trasformare le industrie tradizionali, inclusa la pubblicità, la navigazione su internet, le scommesse, il gaming, le assicurazioni, la messaggistica, lo streaming di musica e video, il commercio al dettaglio […]. Nuove applicazioni vengono lanciate ogni giorno, ma l’adozione di massa degli asset digitali richiede un certo tempo di sviluppo, che secondo noi coprirà i prossimi 5 – 10 anni.
Dal report BoA “Web3: Only the first inning”