L’adozione di Bitcoin e della tecnologia blockchain procede sempre più veloce, e anche le università stanno dando il loro importante contributo per la ricerca e lo sviluppo. Ma quali sono le migliori università crypto ad offrire una formazione a tema blockchain?
A primo posto troviamo il MIT, il Massachusetts Institute of Technology. Questa università, che da sempre si contraddistingue per la ricerca in campo tecnologico, offre vari corsi crypto che spaziano dagli aspetti finanziari delle criptovalute all’etica della blockchain.
Già nel 2014 il MIT aveva lanciato il “MIT Digital Currency Experiment”: un esperimento che distribuiva bitcoin agli studenti per supportare e incentivare l’adozione crypto.
Nella nostra lista compare poi un’altra delle più prestigiose università al mondo: Harvard. Questa università americana, fondata nel 1936, ha aggiunto il tema della blockchain al suo curriculum online. Grazie ad una partnership con Coursera, Harvard offre sei corsi online completamente gratuiti che coprono tutti i fondamentali.
Anche la famosa e rinomata Oxford è diventata un’università crypto. La storica università inglese offre infatti svariati corsi incentrati sul mondo blockchain e ospita la “Oxford Blockchain Society”. Si tratta di una comunità a tema crypto gestita dagli studenti, ricca di iniziative e dibattiti.
Infine, non possiamo non citare l’Università Nazionale di Singapore (NUS). Singapore è uno dei centri più importanti per l’adozione crypto nel sud-est asiatico, e questo anche grazie alla ricerca e alla formazione portata avanti dalla sua università. I corsi offerti sono pensati sia per principianti che per manager e CEO che vogliano integrare la tecnologia blockchain nelle loro aziende.
Università crypto in Italia
In Italia l’offerta formativa è ancora piuttosto limitata, sebbene alcuni centri inizino ad offrire i primi corsi in campo blockchain, come l’università Bocconi e il Politecnico di Milano.
C’è anche un altro segnale positivo: alcuni atenei italiani, come ad esempio l’università di Pisa, stanno iniziando a sfruttare la tecnologia blockchain per registrare gli attestati e le lauree degli studenti.